mercoledì 20 febbraio 2019

Qualcuno li chiama “ karl-ismi ”.  Sono i motti, le frasi, le parole , i pensieri di  Karl Lagerfeld .  Così come lui li ha fatti ar...

Qualcuno li chiama “karl-ismi”. 
Sono i motti, le frasi, le parole, i pensieri di Karl Lagerfeld



Così come lui li ha fatti arrivare a noi, attraverso le sue parole. In Parte sono raccolti nel volume Il mondo secondo Karl.
  
Eccone alcuni sul tema del lusso:

Sul lusso. "Il lusso è la libertà di spirito, l’indipendenza, in breve il politicamente scorretto".

Sul (vero) lusso. "Il vero lusso? L'intelligenza".

Sul (più grande) lusso. "Il mio più grande lusso è non dovermi giustificare con nessuno".

A proposito di lusso vi offro un particolare del ritratto di Carlo Primo ad opera di Antoon Van Dyck, esposto in questi giorni nella favolosa mostra dedicatagli a Torino "Van Dyck pittore di corte".




Egli fu pittore ufficiale di alcune delle più grandi corti d’Europa ritraendo nelle sue opere principi, regine, gentiluomini e nobildonne delle più prestigiose famiglie della nobiltà dell’epoca, dagli aristocratici genovesi ai reali di Torino passando per altre importanti casate europee. 

Quanta eleganza negli stivali cuissard indossati da Carlo Primo Re di Inghilterra.

Potrebbero essere stati realizzati da Mademoiselle Chanel o dal suo successore, il Kaiser Karl...




Graceintage
Graziella Gagna





giovedì 14 febbraio 2019

Ebbene si è cominciata la settimana più romantica dell'anno. Sarà che l'i nverno ha già raggiunto il suo apice ma le giornate ...


Ebbene si è cominciata la settimana più romantica dell'anno.

Sarà che l'inverno ha già raggiunto il suo apice ma le giornate, nonostante si siano allungate, sono ancora molto fredde, saranno queste pennellate di cuori e fiori rossi che ci rendono predisposti alla festa di San Valentino.

Per questo giorno voglio scrivere un post che racchiude immagini di stile, icone del passato e ovviamente... l'amore.


Ecco una carrellata di alcune coppie più stilose di sempre.
Ma vediamole nel contesto dell'ambiente e dei look dell'epoca, magari attraverso i look delle signore e qualche elemento d'arredo immancabile.

Anni '20 Zelda e Scott.


Zelda è stata la prima flapper: ha ispirato i personaggi dei più bei romanzi di Francis Scott Fitzgerald, tra cui il Grande Gatsby, diventandone musa e moglie. Sono la coppia che ha incarnato meglio di chiunque altro lo stile di vita di quegli anni ruggenti.
Chi immaginerebbe che la sedia "rosso e blu" di Gerrit Rietveld è stata creata proprio nello stesso periodo?


Questo giovane designer per primo concepì l'idea di oggetti d'arredo fatti con pochi elementi di legno, vendibili al cliente in un formato che anticipa i moderni kit fai-da-te, assemblabili a casa.
La sedia potrebbe essere la super nonna di una poltroncina Ikea.

La seconda coppia non può essere che quella formata da Wallis Simpson ed Edoardo VII.


Il re di Inghilterra che rinuncia al trono per una donna. 
Wallis non era una bellezza, ma oltre all’evidente eleganza, aveva certamente doti nascoste: la sua biografia è un (modernissimo) manuale per cattive ragazze.
La loro storia un romanzo che va oltre la fantasia.

Come molte coppie di Hollywood, si sono conosciuti sul set: lei appena diciannovenne e incredibilmente bella, lui molto più grande e terribilmente affascinante.


Restano nella storia del cinema e, in generale, del costume: la loro eleganza va ben oltre l’abito.
Sono Lauren Bacall e Humphrey Bogart.


Bianca e Mick Jagger.

Nel giro di un anno si conobbero, si innamorarono ed ebbero una bambina. 
La modella nicaraguense e il cantante dei Rolling Stone hanno segnato un’epoca con il loro lifestyle sfrenato, il loro stile iconico e certamente il loro amore folle.



E concludiamo con Carrie e Mr. Big.
Più che una storia d'amore, quella fra i due protagonisti della serie televisiva Sex in the city è LA storia d'amore per eccellenza.


Un tira e molla infinito, baci, litigi e tradimenti celebri.
Un epilogo culminato nel matrimonio più glamour di sempre.
Che dire di Carrie e Big?
Inseparabili sullo schermo, probabilmente, nel mondo reale, una coppia che non sarebbe mai nata.




Graceintage
Graziella Gagna






















mercoledì 6 febbraio 2019

Evitare gli eccessi e il superfluo . Privilegiare un paio di oggetti belli , di valore (anche solo sentimentale) piuttosto che un acc...




Evitare gli eccessi e il superfluo.


Privilegiare un paio di oggetti belli, di valore (anche solo sentimentale) piuttosto che un accumulo di tutto quello che si ha.



L’occhio ha bisogno di spazio per ammirare le cose che ci circondano.
  
Lo spazio si crea lasciando del vuoto intorno agli oggetti che amiamo. 


Un esercizio semplice è esporre tutto togliendo, a poco a poco, gli oggetti che disturbano, quelli che non c’entrano per colore, forma o stile, fino ad arrivare a una specie di perfetta armonia.


Chiunque può farlo, basta lasciarsi il tempo per ascoltare quello che il nostro occhio vuole comunicarci.

Alla fine la soddisfazione è immensa e il benessere palpabile.

La stessa cosa si può fare con i capi di abbigliamento ed accessori.






Personalmente ho istituito "la settimana della vergogna" promossa da una blogger sul web.

Mi spiego meglio.

Quando ho dei capi che non mi convincono o che stazionano nel mio guardaroba da troppo tempo, li utilizzo per una settimana, cambiandone uno al giorno.
Se durante la giornata mi sento "fuori posto" o a disagio significa che quel capo non fa più per me, quindi senza esitazione lo regalo, lo scambio con un'amica o lo vendo su internet.





Lo stesso oggetto può essere perfetto per qualcun altro, il riciclo è un flusso di energia inesauribile!

Quindi, che sia la nostra casa o il nostro look hanno bisogno di pulizia e semplicità.


Purtroppo bisogna passare alla fase del rinnovo, ma è proprio in quel momento che realizziamo di voler creare uno spazio che ci dia benessere.





Per concludere vorrei citare Coco Chanel, icona di modernità:

Prima di uscire guardati allo specchio e togli qualcosa.




Graceintage
Graziella Gagna